La cattura di Libero Mannelli

di Giovanni Baldini, 24-9-2005, Creative Commons - Attribuzione 3.0.

Questa storia si svolge nel comune di Vaglia (FI).

Monumenti che si riferiscono a questi fatti:
- Monumento a Mannelli (*) - Fontebuona, Vaglia (FI)

I monumenti segnati con l'asterisco si trovano sul luogo dell'accaduto

Libero Mannelli, fiorentino di Rifredi, aveva raggiunto i partigiani della Brigata Fanciullacci all'inizio del 1944 per sfuggire alla leva repubblichina.

Negli ultimi giorni di luglio era stato inviato a Firenze per verificare la situazione del fronte e per recapitare alcuni messaggi.
Durante la marcia di rientro venne intercettato a Cercina, mentre risaliva verso il campo partigiano su Monte Morello.

I tedeschi lo portarono al comando tedesco che stazionava in una villa di Bivigliano per sottoporlo a interrogatorio.
Dopo giorni di tortura venne fucilato a Fontebuona, nei pressi della chiesa di San Michele a Macchie.

Nel dopoguerra fu decorato con la medaglia d'argento per il valore che aveva dimostrato in combattimento e per aver sopportato le violenze dei nazisti senza tradire i compagni.


con Jrank
ResistenzaToscana.it - Le associazioni federate